CVM LAUDE: eco-friendly fashion made in Italy
Marunouchi (丸の内) - Tokyo - Japan
Passione,
design, eleganza, sobrietà e soprattutto rispetto dell’ambiente: la formula
“Cum Laude”, brand tutto siciliano fondato da giovani under 30, è tutta
improntata alla customer satisfaction e al Marketing 3.0, ovvero alla
responsabilità ambientale.
Tutto
questo ha permesso al Brand di ottenere il consenso di stimate personalità che hanno deciso di sponsorizzarne la campagna
pubblicitaria anche nelle più grandi metropoli del mondo. “Le prime borse
“limited edition” – dice Ezio Lauricella, giovanissimo fondatore del marchio -
rappresentano pezzi unici creati con pregiati materiali italiani, decorati con
stoffe di kimono giapponesi in seta degli anni '60. Sono lavorate a mano, nel
pieno rispetto della tradizione artigianale italiana per dare continuità
all'abilità manuale esistente, in controtendenza rispetto alle note
multinazionali che hanno fatto la scelta di delocalizzare le produzioni e attività
aziendali in Paesi in via di sviluppo, un fenomeno che si intreccia e confligge
con i principi del rispetto di una moda etica, perdendo quella capacità di
trasmettere agli occhi del consumatore la visibilità del tracciato di un
prodotto, quindi la certificazione di alcuni standard qualitativi”.
“L'idea di accostare i ritagli in seta vintage della cultura giapponese
alla nostra tradizione artigianale – racconta ancora il management - nasce da
recenti studi portati avanti dai Professori Hiromu Taguchi, Toshinori Yoshikawa
e dalla loro assistente Tomoko Ozawa dell'Università di Nagasaki. Questi
studiosi nel loro libro "Sicily: Ancestral Japan" avanzano una
straordinaria ipotesi scientifica: le popolazioni protosicule, a causa di una
devastante serie di eruzioni del vulcano Etna, associate a disastrose scosse
telluriche, avrebbero iniziato circa 5000 anni fa un lungo peregrinare verso
Oriente alla ricerca della riconciliazione con le loro due principali divinità,
il dio Sole Nascente e il dio Vulcano.
Una contaminazione
di culture, dunque, in linea con i dettami dell’internazionalizzazione e della
globalizzazione: creare in Sicilia dei ponti di contatto con le altre culture è
uno degli obiettivi che intendono scavalcare la marginalità geografica tipica
di alcune aziende del Sud, spesso molto etnocentriche. Il management si propone di divulgare in
maniera ferma la proprie value propositions al di fuori di ogni confine
territoriale: “La Sicilia è una terra di risorse, ricca di creatività, da cui
partono idee innovative che vanno a rappresentare opportunità per i giovani e
per il territorio”. L'iniziativa “Cum Laude in the world” vuol dare nel
contempo alla Sicilia la possibilità di far conoscere le sue bellezze
paesaggistiche attraverso un Brand nato dalla volontà di giovani siciliani di
dare nuova linfa.
Attraverso
il trinomio moda-stile-ecosostenibilità, Cum Laude ha deciso, inoltre, di
associare la bellezza femminile a quella paesaggistica, veicolando arte e
storia attraverso la moda, coinvolgendo modelle di quattro Continenti.
Il
Brand siciliano, mediante l'iniziativa "Cum Laude in the world", dopo
aver fatto tappa a Tokyo (Japan) Yokohama (Japan), San Francisco (USA) Silicon
Valley - California (USA) Melbourne (Australia) Curitiba (Brasil) Iloilo (Philippines) Creete (Greece) Lisbon
(Portugal), ha
deciso di omaggiare la propria terra programmando le riprese per la collezione
estiva 2014 ai Faraglioni di Scopello (Sicilia), che è stato anche il set del
celebre film americano Ocean Twelve.
Chiara
quindi la volontà di portare alla ribalta una terra che è culla di storia, arte
e cultura, ma spesso per ignoranza conosciuta ed etichettata nel mondo per
storie di malaffare. L’idea di creare un fashion brand di qualità che possa che
possa imporsi nel panorama mondiale della moda è tutta under 30. Cum Laude
nasce da un'idea imprenditoriale di Ezio Lauricella, 28 anni, originario della
provincia di Agrigento, laureato in Economia all'università di Palermo, master
in European project presso la Sapienza di Roma, il quale ha deciso di creare un
fashion brand eco-sostenibile recuperando il legame con la sfera ambientale e
sociale, sviluppando una propensione all'etica. " La Sicilia è culla di civiltà, cultura e
arte, essenza di numerose civiltà che nei secoli hanno lasciato tracce
indelebili. Una terra contraddittoria ed estrema, saccheggiata nei decenni da
politica e mafia, a cui ci sentiamo legati a doppio filo con la sua voglia di
riscatto. L’industria della moda è da sempre un settore di grande tendenza in
grado di influenzare le persone e la cultura e, dunque, capace di educare
positivamente anche in termini di tutela ambientale". A sposare il
progetto e ad occuparsi dell'internazionalizzazione del brand è Alessia Vella 26 anni, laureata in Economia delle imprese
alla LUISS di Roma: "In questo momento stiamo guardando con grande
interesse a mercati importanti come la Russia e il Giappone che iniziano a
ritenere fondamentale l’importanza della grande qualità unita al design”.
VISITA LA PAGINA UFFICIALE FB DEL BRAND.
Oton Town - Iloilo – Philippines
Scala dei Turchi - Realmonte (AG) – Sicily
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