"Non so cosa mettere"
Proprio così, è giunto quel momento dell'anno.
Insomma non è facile, dopo l'inverno (che poi quest'anno non è stato un vero inverno) tutte abbiamo voglia di cambiamenti nell'armadio. Ecco allora che iniziamo a fare pulizia, selezionando abiti da scartare o meno, drizzando le antenne sui nuovi trend di stagione per valutare i nuovi acquisti. Non è così facile, solitamente è un gran casino... ci innervosiamo, gettiamo abiti alla rinfusa, facendo pile sul pavimento... questo no, non lo metterò mai, questo è assolutamente fuori moda... uffa vorrei un armadio come quello di Carrie in Sex and the City. Pianti esasperati, urla, insomma una serie di conseguenze da cui non possiamo sottrarci... disastro! Decidiamo allora di uscire a fare un giro al parco per distrarci e guarda caso ci imbattiamo nella vetrina del nostro negozio preferito in città... disastro disastroso... è stata appena allestita la vetrina nuova! Un'occhiata ed è subito amore: abiti coloratissimi, brillanti e all'apparenza così leggeri, freschi, profumati di nuovo... Tadadada, un abito e parte subito un film i cui titoli di apertura appaiano sullo schermo nero della nostra mente...
una notte d'estate, a cena in un paesino tra le colline, sotto un pergolato così rigoglioso e intriso dal profumo del glicine accanto. E' l'imbrunire, in cielo galleggia una falce di luna, si sentono i grilli frinire e appaiono le prime lucciole laggiù in quel posto magico nascosto dietro il fienile... tutti gli anni le lucciole si vedono sempre e solo lì, come se fosse il loro punto di ritrovo segreto. Un'aria piacevole e mite aleggia tutt'intorno e riecheggia il suono cristallino del vino bianco appena versato nel calice. In questa atmosfera magica ci immaginiamo quel meraviglioso abito della vetrina così ricco di ricami, pizzi, fiori e merletti indossato da una donna straordinariamente bella, mora, dalla pelle olivastra che esala un profumo di rosa. Ella appare nelle movenze così sicura, elegante e premurosa verso gli altri. Le sta così bene quell'abito...
Ogni oggetto sa ispirare una storia, anche il più banale. Basta scrutarlo attentamente e osservarne i dettagli anche quelli in apparenza più insignificanti.
... caspita ma l'estate è ancora lontana, poi quando mai avremo un'occasione per mettere un abito così, ecco sta per mettersi a piovere! Insomma siamo confuse perché riceviamo stimoli dall'esterno che non sono coerenti alla realtà in cui viviamo. Vorremmo qualcosa che ancora non possiamo avere.
Io pure sono confusa e oltre a non sapere cosa mettere rischio di prendermi il raffreddore uscendo in giacchetta convinta ormai che Primavera = tempo mite, quando poi arriva quella ventata freddina e quelle due gocce che fregano... CONSIGLIO DUNQUE: se abbiamo voglia di nuovo, di colore di allegria puntiamo su UN dettaglio senza rischiare di prendere la bronchite. Esempio: un cappello, un paio di scarpe nuove di un bel colore acceso, un paio di occhiali... questo basterà a renderci felici, rinnovate, quindi più energiche e sorridenti!
Un po' come ho fatto io in questo look primaverile indossando un paio di décolleté rosse fiammanti firmate Pakerson e un blazer lungo a quadrettini. P.s. l'abito - giacca e le fantasie check sono must di stagione!!
>> Guarda anche il video realizzato in collaborazione con Pakerson dove indosso queste scarpe: https://www.youtube.com/watch?v=RgFgotdfuiQ
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