Sulle autostrade delle formiche
<< Noi in fondo siam così, sempre in movimento con tanti scopi costruiti come i castelli di carte da bambini, che se viene una folata di vento crolla tutto... >>
TIMES SQUARE, NEW YORK CITY |
Osservo filare le formiche sulla fredda ringhiera: hanno le teste rosse e
continuamente si scontrano sui loro percorsi. Sono frenetiche, rapide, tremanti
con le loro zampette e i corpicini neri. Ho sempre cercato di assumere il loro
punto di vista, di immaginarmi così minuscola e impotente alla mercé di chissà
quante pedate umane violente. Loro sono lì inermi e ingenue così indaffarate e
prese in quelle infinite file come se fossero le autostrade delle formiche e
niente all’improvviso non ci sono più. Casualmente qualche povera sfortunata
viene calpestata senza alcuna intenzione. Forse per loro vivere qualche ora è
tantissimo, ma comunque sufficiente. Noi non lo sappiamo ma magari quando
sbattono le testoline rosse ogni volta sui loro percorsi comunicano, giocano,
ridono, fanno a pugni e piangono. Le emozioni di una formica sussurrate a suon
di colpi tra teste rosse. Dove vanno sempre? Le vedo passare ma non trovo mai
la loro meta, forse il loro scopo è solo andare, sbattere le teste, inseguirsi,
zampettare e poi sparire per sempre. Loro vanno veloci, convinte e nulla le può fermare fino a quando il caso
deciderà per loro. Povere formiche. Così piccole e innocue.
TOKYO, JAPAN |
Noi in fondo siam così, sempre in movimento con tanti scopi
costruiti come i castelli di carte da bambini, che se viene una folata di vento
crolla tutto. Beh finché non accade sfrecciamo, a volte cadiamo ma comunque ci
rialziamo, “dalla meta mai non torcer gli occhi “ disse un grande Manzoni. Tutti in fila: alla cassa, in autostrada, al museo… con le testoline chine ognuno preso dal suo
mondo. Ci incontriamo e scontriamo continuamente, le emozioni altro che colpi tra teste rosse,
ci mettiamo il cuore. Indaffarati alla mercé di chissà quale evento fortuito… un momento ci siamo, quello dopo chissà… così formiche in realtà. Piccoli e innocui ma con un cuore grande così. Formiche con un cuore che pulsa.
PASSERELLA DI CHRISTO, LAGO D'ISEO
EXPO MILANO 2015
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